L’Altra Emilia-Romagna fa suoi gli Obiettivi per lo Sviluppo fissati dalla Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e declina le politiche territoriali, infrastrutturali e ambientali che propone coerentemente con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Le politiche ambientali devono essere orientate a perseguire tre obiettivi:
- arrestare il cambiamento climatico attraverso una programmazione decennale estesa all’intera pianura padana
- rendere resilienti i territori e le comunità attraverso politiche di adattamento al cambio di clima
- avviare la conversione ecologica dell’economia, dell’industria, dell’edilizia e dei trasporti nelle scelte economiche della regione.
Le politiche infrastrutturali devono essere orientate a perseguire due grandi obiettivi:
- la riduzione della mobilità privata attraverso il potenziamento della mobilità alternativa alla gomma e un nuovo “Piano dei Trasporti” che superi la priorità assegnata alla realizzazione di nuove autostrade.
- la decarbonizzazione del nostro sistema produttivo, a partire dalla dismissione delle piattaforme estrattive di idrocarburi in Adriatico avviando la rinaturalizzazione delle aree marine in cui sono collocate con un processo di riconversione aziendale che tuteli l’occupazione.
Le politiche di gestione del territorio devono assumere come priorità la lotta al dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza sismica del territorio, che rappresentano un volano economico formidabile e capace di generare occupazione di qualità.